Der traditionellen deutschen Italiensehnsucht entspricht auf italienischer Seite eine lange Geschichte der Auseinandersetzung mit der deutschen Sprache und den Kulturen der deutschsprachigen Länder. Annäherung und Distanzierung gehören gleichermaßen zur Geschichte der beiden Kulturkreise. Das hier vorliegende Buch, gewidmet einem der Großen der italienischen Deutschdidaktik, bietet einen Einblick in die Forschungsgebiete und Arbeitsweisen, wie sie die europäisierte Universität nach der Bologna-Reform ermöglicht. Die germanistische Linguistik ging in Italien gestärkt aus dieser Reform hervor. Sprache und Übersetzung haben mehr Gewicht erhalten, interdisziplinäre Studiengänge befördern neue Ansätze in interkultureller Didaktik und in Forschungsprojekten. Indem dieser Band den Bogen von der Linguistik über die Didaktik zur Literatur spannt, zeigt er die Möglichkeiten und die Grenzen einer engagierten Auslandsgermanistik unter nicht eben privilegierten Bedingungen. Se la Germania, da un lato, manifesta da sempre il suo amore per l´Italia, il Bel Paese, dall´altro, corrisponde a questo amore attraverso una lunga tradizione di studio della lingua tedesca e della cultura dei Paesi di lingua tedesca. Anche la storia delle due culture è fatta di continui allontanamenti e riavvicinamenti. Questo volume, dedicato a uno dei grandi protagonisti della didattica tedesca in Italia, offre un panorama di quelli che sono gli ambiti di ricerca e le metodologie di studio che la Riforma di Bologna ha reso possibili, aprendo nuovi orizzonti alle universitá attraverso una sempre piú stretta collaborazione a livello europeo. La linguistica tedesca di area italiana ha tratto particolare vantaggio da questa riforma: lingua e traduzione hanno assunto maggiore importanza come materie di studio autonome all´interno dell´universitá e i nuovi corsi di studio a carattere interdisciplinare favoriscono e stimolano nuovi approcci nell´ambito della didattica interculturale e nella concezione di progetti di ricerca di nuova generazione. Allargando i propri orizzonti dalla linguistica alla didattica e alla letteratura, questo volume si propone di dimostrare le possibilitá e i limiti dello studio della germanistica in Paesi non di lingua tedesca e soprattutto in condizioni non di privilegio.